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In breve, sembra che la dottrina della Corte Suprema sia più accogliente la possibilità di mitigare la punizione dei tossicodipendenti e fare la domanda di misure di trattamento alternative al carcere. Il nuovo codice penale disciplina la responsabilità penale del tossicodipendente, stabilendo tre livelli di influenza della tossicodipendenza. In primo luogo, il paragrafo 2 dell art. 20 dichiara espressamente di essere esenti da Responsabilità penale: 2 °. Chiunque al momento di commettere un reato è in uno stato di intossicazione dovuta al consumo di bevande alcoliche, droghe tossiche, narcotici o sostanze psicotrope o altre sostanze che producono effetti analoghi, a condizione che non sia stato cercato allo scopo di commetterlo o non era stato previsto o dovrebbe prevedere la sua commissione o è sotto l influenza di una sindrome da astinenza, a causa della sua dipendenza da tale sostanze che impediscono di comprendere l illegittimità dell atto o di agire in conformità con ciò comprensione. Questa sezione fa riferimento a due ipotesi:
Quando il soggetto di commettere un reato è sotto l influenza diretta dell ingestione di quelle sostanze con piena intossicazione, il che implica un disturbo totale di coscienza. Per intossicazione completa per originare l esenzione da responsabilità, è richiesto che non è stato causato di scopo per commettere il reato o non era previsto o dovuto prevedere la sua commissione. è capisce che non solo il tossicodipendente occasionale, ma anche il tossicodipendente cronico, che commette il reato senza essere sotto effetti della sindrome da astinenza, ma le cui facoltà psichiche sono già presenti deteriorata dal consumo continuo di droghe, con la difficoltà che pone nel caso di actio libera in causa, perché è molto difficile affermare che non è così ha dichiarato che la tossicodipendenza lo porterebbe a commettere reati.
Quando il soggetto di commettere un reato è immerso in una sindrome di stato di astinenza o carenza, con il deterioramento inerente alle loro facoltà intellettivo o volitivo, essendo in uno stato di ansia, perché a tutti i costi vuole e ha bisogno di consumare.
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Questa seconda ipotesi solleva il problema della sua difficile da considerare nella pratica, poiché spesso le corti non lo fanno questi casi una completa esenzione, come i tecnici di tossicodipendenza, che ritengono molto difficile avere un caso totale esenzione da responsabilità. Con la previsione espressa, il il legislatore voleva chiarire che gli effetti psicologici di una sindrome di astinenza può causare l esenzione completa, contro la linea giurisprudenziale che li aveva posti a livello di attenuazione e, dall altro Parte, sottrae questi presupposti dalla dottrina dell attio libera in causa.
In questi casi, il Codice prevede, nel suo art. in fine, che si applicherà, se del caso, misure di sicurezza. L art stabilisce che, se necessario, la misura di internamento in un centro di disintossicazione o qualsiasi altra misura non detentiva. L internamento non può superare il tempo in cui sarebbe durata la pena detentiva, se il soggetto è stato giudicato colpevole. La corte di condanna può, quando lo ritiene rilevanti in considerazione delle segnalazioni dei medici, decretano la cessazione della misura di sicurezza quando il pericolo penale del soggetto scompare o sostituire l internamento da altre misure non detentive .
Un secondo livello di valutazione della tossicodipendenza nel nuovo Codice da attuare di responsabilità è dato perché è mantenuto, come nel caso del codice abrogato, il possibilità di valutare la difesa incompleta in virtù dell applicazione dell art. 1ª quando non sono soddisfatti tutti i requisiti necessari per la sindrome da avvelenamento o da astinenza esenti da responsabilità. Se l alterazione delle facoltà intellettive o volitive produsse a causa di intossicazione o la sindrome da astinenza non è piena, sarà applicabile, a seconda del grado raggiunto e ripercussione sulle facoltà intellettive e volitive del soggetto, il esenti incompleto o analogo attenuante delL art.
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In questi casi, oltre all importante riduzione della pena dell esenzione incompleto (uno o due gradi), una misura di internamento può essere imposta in una scuola Disintossicazione o qualsiasi altra misura non detentiva volta a trattare la tossicodipendenza . La misura dell internamento, come previsto dall art. , sarà sempre soddisfatta prima che la penalità e il periodo di internamento saranno calcolati come tempo di conformità con il pena, fatto salvo che la Corte potrebbe porre fine alla pena o ridurne la durata in attenzione al buon risultato del trattamento. Quando è presente l attenuatore analogico, sebbene il codice non stabilisca espressamente l imposizione della misura, i tribunali, secondo il precedente Codice, l hanno applicata. in In ogni caso, la presentazione al trattamento può essere data dalla sospensione del esecuzione della pena, ai sensi dell art. . Infine, il legislatore ha previsto una specifica circostanza di attenuazione, quella di atto colpevole a causa della sua grave dipendenza da droghe .
Non si tratta di a degradazione delle ipotesi di piena intossicazione o sindrome da astinenza, ma il bilancio della stessa è una seria dipendenza dalle sostanze di cui al numero 2 di arte , indipendentemente dall intossicazione o dalla sindrome da astinenza che potrebbero derivare da ha detto tossicodipendenza in un certo momento. Non considerare qui il possibile alterazioni che la grave dipendenza è stata in grado di produrre sulla capacità del soggetto di capire l illegalità del loro atto o agire secondo quella comprensione, ma l incidenza che tale dipendenza aveva sulla motivazione che lo ha portato a commettere il reato.
La grave dipendenza qui fornita non comporta l applicazione di misure di sicurezza, anche se qualche sentenza della Corte Suprema lo ha applicato in questi casi, ma, in In ogni caso, consente la sospensione dell esecuzione della sentenza di privazione della libertà, attraverso il che può essere stabilito un trattamento di disintossicazione.
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La sospensione dell esecuzione della pena per i tossicodipendenti.
La sospensione dell esecuzione della pena del tossicodipendente, quando il reato ha
stato commesso a causa della sua dipendenza dalle sostanze indicate al numero 2 dell art.
sarà applicabile quando il soggetto, nonostante la sua tossicodipendenza non sia stato dichiarato
esenti da responsabilità.
Affinché il giudice o il tribunale ordinino la sospensione della pena, è richiesta la penalità
imposto non supera i tre anni, che è sufficientemente certificato da un centro o un servizio
pubblico o privato, debitamente accreditato o approvato, che la persona condannata è
disabitato o sotto trattamento a tale scopo al momento della decisione sul
sospensione, e che non è penale abituale.
Si noti che la sospensione dell esecuzione della pena può essere concordata anche se il
L autore del reato è un recidivo, ma si stabilisce che non si tratta di una zona usuale, che secondo L art.
sono quelli che hanno commesso tre o più reati di quelli inclusi nella stessa
capitolo, entro un termine non superiore a cinque anni e condannato per questo. che
limita le possibilità di applicazione, tranne nei casi di apprezzamento dell esenzione
incompleto.
La mancata esecuzione della pena è condizionata al soggetto che non commette un altro reato e a
non rinunciare al trattamento della disintossicazione nel periodo indicato, che sarà tre
cinque anni, per i quali i centri oi servizi responsabili saranno obbligati a fornire il
giudice o giudice che condanna le informazioni precise per verificare l inizio di quello, pure
come sapere periodicamente la sua evoluzione, le modifiche che hanno
esperimento, così come il suo completamento.
È anche possibile sospendere l esecuzione, senza essere soggetti a nessun requisito, nel caso
che il prigioniero soffre di una malattia grave con condizioni incurabili, tranne
che al momento della commissione del reato aveva già un altra frase sospesa dalla stessa
reato. Chi soffre di AIDS, che sono in gran parte essere tossicodipendenti.
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Nella stessa linea, secondo l art. , sarà concessa la liberazione condizionale, sebbene no
estendendo il faggio tre quarti della frase, a condizione che raccolgano il rimanente
requisiti per la concessione dello stesso, se si tratta di pazienti molto gravi con
malattie incurabili.